Il nome della località si trova per la prima volta menzionato in un documento del 1048. Nel 1243 il villaggio di Barontoli era sede di un comune appartenente allo stato senese. La sua chiesa, intitolata a S. Pietro, fu di proprietà dell’abbazia di S. Eugenio nei secoli XI e XII, come si legge in due diplomi imperiali, di Enrico IV e di Federico I. Nel XIII secolo divenne suffraganea della Pieve di Fogliano ed alla fine del XVI secolo fu elevata al titolo di Vicaria Foranea. L’edificio della chiesa è a navata unica, con copertura il legno, e in esso sono evidenti vari rifacimenti, risalenti ai secoli XVII e XIX. La sua origine romanica è testimoniata solo da alcune tracce di filaretto, nella parete esterna sinistra. All’interno sono da notare i tre altari in stucchi policromi, un piccolo tabernacolo marmoreo quattrocentesco e alcune tele del XVII secolo.