Situata fuori dai confini comunali, nel territorio di Casole d’Elsa, conserva due torri in pietra dell’antico castello. La prima testimonianza di questo risale al 29 aprile 994, quando Tegrimo del fu Ildebrando donò alla propria moglie Sinderada, figlia di Guido visconte, la quarta parte della curtis di Piscina Nera, detta Gallena, con la torre, il castello e la chiesa intitolata a S. Pietro. Nel duecento il villaggio di Gallena costituiva un comunello del contado senese.