Una chiesa situata in Personata è menzionata in un diploma dell’imperatore Enrico II, risalente al 1014. Un placito della duchessa e marchesa Matilde di Toscana ci informa che nel 1078 la chiesa era suffraganea della pieve di S. Giusto, mentre dalle decime del 1276-77 apprendiamo che essa era intitolata a S. Margherita. Il villaggio di Personata, ricordato fin dal secolo XII, divenne nel secolo successivo sede di un piccolo comune rurale, che nel 1366 fu unito al più popoloso comune di Sovicille. La chiesa, oggi scomparsa, si trovava presso il podere che ancora oggi conserva il nome di Santa Margherita. Le altre abitazioni di Personata, posta su una collina forse abitata fin da epoche remote, furono ricostruite nel quarto decennio del secolo scorso dal proprietario, il diplomatico polacco Rudolf Prokopowski.