Sede di un’antica pieve intitolata a S. Giovanni, menzionata per la prima volta da una bolla emanata nel 1189 dal pontefice Clemente III, appartenne fino al XIII secolo ai conti Ardengheschi, per poi passare sotto il dominio senese. Oggi vi si trova una villa in bellissima posizione, la cui origine medievale è rivelata da due archi ribassati in pietra posti nel corpo centrale, e altri tre nuclei di antiche costruzioni, in uno dei quali è la pieve. Questa, sebbene sia stata oggetto di evidenti modifiche e restauri nel corso dei secoli, mostra ancora vari elementi della sua struttura primitiva, tra i quali un arcone trasversale, con alcune tracce di affreschi tre-quattrcenteschi, che sorregge la copertura.